Byblos Art Hotel Villa Amistà: oasi di pace e relax
All’interno il Ristorante stellato Amistà con una nuova proposta gourmet studiata dallo Chef Mattia Bianchi .
Byblos Art Hotel Villa Amistà, la cinquecentesca villa di Corrubbio di Negarine che custodisce una preziosissima collezione permanente di arte moderna e contemporanea.
Ci troviamo in Valpolicella, territorio famoso per le sue eccellenze enologiche, in provincia di Verona, città d’arte da cui dista pochi chilometri e in posizione strategica per visitare Venezia oppure il vicino Lago di Garda.
Originariamente disegnata dall’architetto del 1400 Michele Sanmicheli, versava in stato di abbandono quando i Facchini, proprietari del marchio di moda Byblos e grandi collezionisti di arte contemporanea, si innamorarono di questo luogo e decisero di farne qualcosa di veramente unico e speciale.
L’hotel vuole offrire ai propri ospiti un’esperienza sensoriale a tutto tondo da vivere in un’oasi di pace e relax.
Villa Amistà, infatti, è circondata da un parco di 20 ettari con un giardino all’italiana, alberi secolari e fontane in marmo di Verona, e gode del ricco patrimonio naturalistico che caratterizza la sponda veneta del lago di Garda.
E’ immersa nella Valpollicella, territorio rinomato in tutto il mondo per la ricca tradizione enogastronomica, che ispira la cucina di Mattia Bianchi, Chef del Ristorante Amistà.
- Il Ristorante Amistà coniuga un ambiente elegante (anche se informale) con una cucina legata ai prodotti del territorio e nello stesso tempo con un’apertura internazionale volta a soddisfare il variegato pubblico del Byblos Art Hotel. Due menu degustazione di ispirazione gourmet sono pensati per chi vuole esplorare il territorio anche da un punto di vista culinario, mentre l’offerta business lunch è indirizzata tanto a chi vuole sfruttare la location per incontri di lavoro che a chi è alla ricerca di un pranzo raffinato, ma veloce.
- Al Peter’s Bar oltre a una selezione di cocktail è possibile gustare sfiziosi aperitivi accompagnati da stuzzichini gourmet creati dallo chef appositamente per il food pairing. A disposizione degli ospiti, per degustazioni guidate dal sommelier, anche l’antica cantina a volta quattrocentesca con oltre 400 etichette del territorio e internazionali.
- Completano l’esperienza Byblos Art Hotel il grande parco progettato dall’architetto del verde Gianfranco Paghera, in cui nella stagione estiva è aperta la piscina affiancata dal Pool Bar, e dove, sempre nella bella stagione, è possibile pranzare sotto i grandi gazebi in ferro battuto decorati a mano.
Nuovo di stella Michelin, ricevuta proprio nel 2021, il Ristorante Amistà è il fiore all’occhiello del Byblos Art Hotel grazie a una proposta fine dining che esalta la tradizione del territorio veronese, rivisitata in chiave contemporanea, con l’utilizzo di materie prime di altissima qualità.
Guidato dallo Chef Mattia Bianchi è pensato per fondersi armoniosamente con l’hotel: luci soffuse e calde, toni pastello e una selezione di opere di artisti contemporanei a sottolineare l’unicità della location.
Per la stagione 2021 come si diceva, al Ristorante Amistà sarà possibile scegliere fra un importante menu alla carta, con alcuni piatti diventati ormai dei classici come
- la Patata soffice all’olio, mazzancolle e profumi mediterranei,
- il Bigolo in salsa d’ostrica del Delta, puntarelle e salsa verde,
- lo Gnocco di fioreta, scampi, foie gras ed erba cipollina,
- il Baccalà 2030
e due menu degustazione:
- Valpolicella e Ricordi, dedicato agli antichi sapori del territorio come il Risotto al “tastasal” tradizionale, mela e cipolla di Bassano, la Faraona ruspante in salsa “Peverada”, sedano rapa, asparagi e tartufo nero pregiato e la Torta delle rose e zabaione al Recioto della Valpolicella;
- Mattia, che racconta l’anima fusion dello Chef Bianchi: un percorso innovativo che coniuga le esperienze acquisite dallo Chef durante la sua permanenza fra Londra e l’Australia alla tradizione veronese.
Gli spazi del Ristorante Amistà (aperto sia a pranzo sia a cena anche agli esterni) sono stati riorganizzati nel giardino d’inverno, che permette di gustare le raffinate proposte gourmet circondati dal verde in un’atmosfera intima e suggestiva in totale sicurezza.
Arte, design, moda e ospitalità si fondono in questo suggestivo contesto da splendida villa patrizia del XV secolo.
Per completare il viaggio sensoriale, al percorso gastronomico è possibile infatti abbinare un tour guidato all’importante collezione d’arte moderna e contemporanea, che fa del Byblos Art Hotel Villa Amistà un unicum a livello europeo, o l’uso esclusivo della ESPACE Byblos, per un’esperienza di benessere nella Zona Relax con vasca idromassaggio, sauna e bagno turco.
Anche la SPA infatti non è immune dal segno dell’arte, decorata con opere di Tony Cragg e del duo tedesco Haubitz+Zoche, dove sparisce il concetto di orizzonte e l’occhio rimane piacevolmente immerso in un fluido.
In totale stile pompeiano propone agli ospiti solarium, zona relax con vitality pool, sauna, bagno turco, idromassaggio, chaises-longue in mosaico, e un’ampia proposta di preziosi trattamenti per il benessere psico-fisico, anche con rituali legati agli elementi acqua e fuoco abbinati ai prodotti infusi con oro 24 carati per donare alla pelle luminosità e una sensazione di giovinezza.
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