Oggi, domenica 12 maggio, a FICO EATALY WORLD una “SFOGLIA DA GUINNESS”
Bologna capitale mondiale della sfoglia con il “dream team” della pasta all’uovo: “Cesarine” da 10 regioni, le “Mariette” di Casa Artusi, i giovani della start up Sfogliamo e tanti appassionati per realizzare 100 metri di sfoglia al mattarello in tutti i formati e con tutti i ripieni d’Italia. Nel corso della giornata lo “Sfoglia corner” con storie, segreti, ricordi, ricette della pasta fresca. Per tutti degustazioni, menù a tema e il focus sulla sfoglia nel mondo, con la chef e ambasciatrice del tortellino in Olanda, Alice Colombari.
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Farina, uova, matterello e tanta passione. La sfoglia continua a fare il giro del mondo per tornare all’origine, a casa, in Emilia-Romagna, a Bologna. Tecnicamente definita come “un sottile strato di pasta all’uovo”, la sfoglia si prepara a battere tutti i record sotto le due torri: oggi, domenica 12 maggio, nel giorno della festa della mamma, a FICO Eataly World si terrà “Sfoglia da guinness”, lo “sfoglina day” con un dream team in arrivo da tutta la penisola per realizzare oltre 100 metri di sfoglia tirata al matterello e raccontare l’Italia della pasta fresca, con i suoi segreti e la sua incredibile varietà di tradizioni, formati, ingredienti, ripieni e condimenti. Nel parco del cibo più grande del mondo si “esibiranno” decine di artisti del matterello: i giovani della start up bolognese SfogliAmo, la cooperativa di ragazzi e ragazze che realizzano la pasta fresca a Eataly World, proponendo in veste moderna e gourmet una delle attività classiche dell’enogastronomia italiana; arriveranno da ben 10 regioni italiane le Cesarine, la più antica rete di cuoche casalinghe d’Italia che conta più di 600 tra padrone e padroni di casa appassionati e accoglienti, che aprono le porte delle loro cucine a viaggiatori curiosi per coinvolgerli in esperienze culinarie indimenticabili. Convergeranno da Piemonte, Abruzzo, Lazio, Veneto, Calabria, Toscana, Sicilia, Umbria, Lombardia e da tutta l’Emilia Romagna.
BOLOGNA CAPITALE MONDIALE DELLA SFOGLIA
Nostalgie di un mondo lontano, popolato di casalinghe, di nonne e mamme “vestali” di un rito antico ma destinato a perdersi nel nostro tempo iperconnesso? Niente affatto. Mentre in Parlamento esistono proposte di legge per il riconoscimento della professione, e di conseguenza, del prodotto, il mestiere di “sfoglina” – o “sfoglino”, perché oggi quest’arte è presa d’assalto anche dagli uomini – si incammina a testa alta verso il futuro, forte di associazioni che lo valorizzano a qualsiasi latitudine del pianeta, e del consenso di centinaia di migliaia di appassionati in tutto il mondo. Ne sono testimonianza, a FICO Eataly World, anche gli studenti, insegnanti, professionisti e turisti che nel giro di pochi mesi hanno deciso, sempre più numerosi – dalle Americhe e dall’Europa, dal Sud Est Asiatico – di fare tappa nel Parco Agroalimentare, a Bologna, per venire “a scuola di sfoglia”. La città è infatti la capitale italiana della pasta all’uovo. La misura aurea della tagliatella è custodita nella Camera di Commercio, con i suoi 8 leggendari millimetri di larghezza, e la ricetta del ragù alla bolognese dal 1982 è depositata all’Accademia Italiana della Cucina. Suggeriva Pellegrino Artusi: “Quando sentite parlare della cucina bolognese, fate una riverenza, ché la merita”. Nel suo celebre Trattato gastronomico, non a caso è riservato ampio spazio alla tradizione culinaria di Bologna, alla sfoglia e ai suoi ripieni. Le tagliatelle sono, insieme a lasagne e tortellini, capisaldi della cucina petroniana ma anche italiana, tanto che il presidente della Fondazione FICO, Andrea Segrè, ha lanciato la proposta di avviare il percorso perché il tortellino venga riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
A FICO IL MESE DEI MUGNAI, DEL GRANO E DELLA PASTA
“Sfoglia da guinness” fa parte degli eventi che FICO Eataly World promuove a maggio con “Tutta farina del nostro sacco”, il mese dedicato al mugnaio, il grano, il pane e la pasta.
- Dall’1 al 19 maggio il Parco propone il Giro d’Italia della pasta, con formati e ricette di pasta da tutta Italia negli oltre 40 punti ristoro di FICO.
- Nel fine settimana del 18 e 19 maggio, si tiene a FICO “Le forme del grano”, mercato del pane, dei grissini, dei taralli, delle friselle e dei prodotti da forno con panificatori da tutta Italia, vendita, degustazioni e dimostrazioni.
- In chiusura del mese, due disfide: quella dei Pici (la tipica pasta toscana) il 18 e quella tra focaccia barese e focaccia ligure, il 25 maggio, che verranno aggiudicate da altrettante giurie popolari.
- Due i corsi dedicati alla pasta: tutti i giorni dalle 11 alle 14 si tiene quello sui segreti della pasta di Gragnano e, dal 19 al 22 maggio, “Crea i tortellini bolognesi con le sfogline” dalle 19 alle 22.
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