L’olio nuovo di Palazzo di Varignana.
Storia di amore per il territorio e di recupero agricolo.
L’Emilia-Romagna è famosa per il suo patrimonio enogastronomico, e tra le colline bolognesi si erge una realtà che incarna perfettamente questo amore per la terra e i suoi frutti: il Palazzo di Varignana. Qui, in una tenuta che si estende per oltre 500 ettari, nasce un progetto olivicolo che ha saputo trasformare il paesaggio collinare in un mosaico di ulivi, recuperando una tradizione agricola che affonda le radici nel passato ma guarda con audacia al futuro.
La storia del progetto affonda nel 2015, quando la visione di Palazzo di Varignana ha iniziato a prendere forma con un ambizioso piano di recupero agricolo. Non solo ulivi piantati, ma anche il desiderio di ristabilire un equilibrio armonico tra uomo e natura, ripristinando biodiversità e valorizzando le peculiarità di un territorio che ha molto da raccontare.
Protagonista è l’imprenditore Carlo Gherardi, che ha fondato l’azienda agricola di Palazzo di Varignana (Agrivar) con l’obiettivo di rendere nuovamente produttiva una vasta area incolta dei colli bolognesi. Fiore all’occhiello di questa realtà è stato proprio il ripristino di antiche varietà di ulivi: attualmente la proprietà, con 160mila piante, vanta il più grande uliveto della regione, esteso su oltre 265 ettari di terreni. Per questo suo impegno, Carlo Gherardi è stato nominato lo scorso 25 ottobre Ambasciatore delle Città dell’Olio.
E ogni albero, ogni varietà, racconta una storia fatta di passione, pazienza e conoscenza.
L’annata 2024/25, grazie a condizioni climatiche favorevoli, si è rivelata particolarmente generosa. La primavera è stata caratterizzata da piogge abbondanti che hanno mantenuto il terreno fresco, mentre l’estate calda ha limitato lo sviluppo dei parassiti, consegnando agli agricoltori un raccolto ricco di olive sane e perfette. Una raccolta ritardata rispetto allo scorso anno, in linea con le usanze agricole tradizionali, ha permesso di avere frutti nel momento ideale, tra ottobre e l’inizio di novembre, per ottenere oli straordinariamente ricchi di profumi e proprietà benefiche.
La collezione 2024/25: due Blend e cinque Monocultivar d’eeccellenza
L’offerta di Palazzo di Varignana per la nuova stagione comprende due blend multivarietali e cinque monocultivar. Ogni olio è il risultato di una selezione rigorosa delle migliori olive, molite nel giro di poche ore dalla raccolta per preservare la freschezza e l’integrità dei profumi.
La nuova campagna olearia di Palazzo di Varignana per il 2024/25 si apre con una novità di rilievo: il Pandesco Bio. Questo olio extravergine di oliva biologico è ottenuto esclusivamente dalla cultivar Maurino, caratterizzata da una maturazione precoce, simile alla Nostrana, che ne esalta le peculiarità organolettiche.
Il Pandesco Bio si distingue per la sua trama vegetale elegante e complessa, che sprigiona al naso l’aroma di oliva verde appena colta, arricchito da sentori di mandorla dolce e lattuga fresca. Al palato, il gusto è armonioso e bilanciato, con un inizio avvolgente che si evolve in un amaro delicato e un piccante persistente, entrambi ben calibrati. Questa ricchezza sensoriale, propria di tutte le cultivar di Palazzo di Varignana, è frutto di un’annata climaticamente favorevole: le piogge primaverili hanno mantenuto umidi i suoli, mentre l’estate calda ha ridotto la presenza di parassiti, garantendo un raccolto abbondante e di altissima qualità.
Accanto al Pandesco Bio si distingue il Claterna Bio, un olio EVO che porta in sé l’anima della cultivar Ghiacciola, una varietà autoctona dell’Emilia-Romagna.
La Ghiacciola si caratterizza per produzioni contenute ma straordinariamente raffinate, e il Claterna Bio ne è la massima espressione. Al naso emerge subito una freschezza intensa, con note di erbe aromatiche, foglie di pomodoro e timo. In bocca, il Claterna Bio si rivela complesso e vibrante, con un amaro strutturato e persistente che si fonde con un piccante deciso. È un olio che affascina per la sua forza e integrità, ideale per arricchire zuppe rustiche o per condire una tartare di verdure fresche, esaltando l’unicità del territorio dei colli bolognesi.
La proposta multivarietale Cabianca Bio completa la triade degli oli biologici.
Questo olio presenta un colore verde brillante e un bouquet aromatico ricco, con sentori di oliva fresca, mandorla ed erba appena tagliata. Al palato, il Cabianca Bio si caratterizza per un fruttato medio-intenso, dove le note erbacee di lattuga e rucola si manifestano in modo netto e pulito. L’amaro e il piccante sono perfettamente equilibrati, rendendo questo olio versatile e capace di esaltare la naturalezza di piatti semplici, come una bruschetta o un’insalata mista di stagione.
Il prestigio della DOP: Brisighella D.O.P.
Uno dei punti di orgoglio della collezione di Palazzo di Varignana è il Brisighella D.O.P., un olio extravergine che nasce dalla cultivar Nostrana di Brisighella.
Le olive, raccolte precocemente e ancora verdi, a inizio ottobre, consentono di ottenere un olio di straordinaria qualità, seppur in quantità limitate. All’olfatto, il Brisighella D.O.P. offre un profilo deciso e complesso, con note di oliva verde, pomodoro e accenni di erbe fresche. La bocca è armoniosa, con un amaro sottile che si intreccia a un piccante vivo e persistente, ideale per piatti della cucina mediterranea, come una caprese di bufala o una vellutata di legumi.
I Monocultivar: Vargnano e Stiffonte
Tra le esclusive monocultivar, spicca il Vargnano, prodotto anch’esso dalla cultivar Nostrana.
Questo olio ha un colore verde intenso e un fruttato che incanta per le sue sfumature: sentori di foglie di agrumi, accenti balsamici e timo che regalano un’esperienza olfattiva unica. Al palato, il Vargnano è avvolgente e vigoroso, con un amaro e un piccante ben definiti ma in perfetta armonia, che lo rendono l’abbinamento ideale per carni alla brace o crostacei alla griglia.
Il Stiffonte, invece, è ottenuto dalla cultivar Correggiolo, originaria del centro Italia ma che ha trovato un ambiente perfetto tra le colline bolognesi.
Questo olio si distingue per il fruttato maturo che richiama l’oliva verde, arricchito da note di carciofo e mandorla fresca. In bocca, è un olio equilibrato e raffinato, con un amaro e un piccante che si alternano elegantemente, senza prevaricare. Lo Stiffonte ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, come le Due Foglie di Oli d’Italia Gambero Rosso e menzioni d’onore nel Flos Olei 2024, rendendolo un protagonista ideale per insalate di cereali o pesci al vapore.
Blend e Limited Edition
A chiudere la collezione, troviamo il Lafonte, un blend multivarietale realizzato con olive raccolte nella prima decade di ottobre.
Questo olio si distingue per le proprietà salutistiche, essendo ricco di polifenoli e antiossidanti. Al naso, il Lafonte evoca sentori vegetali di cardo e carciofo, che si riflettono al palato con un equilibrio perfetto tra amaro e piccante, donando persistenza e carattere. È un olio ideale per piatti raffinati, come un risotto alle erbe o un carpaccio di pesce crudo.
Infine, la produzione si arricchisce con Aurum, una limited edition in elegante bottiglia numerata. Questo extravergine rappresenta l’eccellenza della campagna olearia, selezionando le migliori olive per offrire un olio unico, con un profilo aromatico che cambia di anno in anno, rendendo ogni bottiglia una celebrazione della natura e della passione per l’olivicoltura.
Oltre l’olio: una filosofia di vita
Il progetto di Palazzo di Varignana non è solo un’eccellenza olearia, ma una visione di sostenibilità e rispetto per l’ambiente. Ogni fase del processo produttivo, dalla coltivazione alla molitura, è orientata a minimizzare l’impatto ecologico e massimizzare la qualità del prodotto finale. L’azienda punta a mantenere viva la tradizione agricola della regione, combinandola con l’innovazione tecnologica per garantire un olio di altissimo livello.
Inoltre, Palazzo di Varignana offre la possibilità di personalizzare le etichette delle bottiglie, un dettaglio che rende ogni olio un regalo unico e prezioso. Questa attenzione al cliente, unita alla qualità del prodotto, conferma la volontà dell’azienda di essere un punto di riferimento nel mondo dell’extravergine di alta gamma.
Tutti gli oli possono essere acquistati nello shop online di Palazzo di Varignana.
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