L’artico italiano in calendario e in bottiglia di Vodka

L’artico italiano protagonista del rilancio di Artic Vodka

Un omaggio dell’azienda Illva Saronno alla montagna italiana  con il calendario ARTIC 2022, firmato dal fotografo e paesaggista Stefano Pellegrini.

L’artico italiano è il protagonista e l’ispirazione del rilancio della nuova ARTIC, l’innovativa vodka 100% italiana di ILLVA SARONNO.

Un panorama e un patrimonio naturale rispecchiati nella rivisitazione della storica vodka e celebrati nel calendario Artic 2022 attraverso le straordinarie foto  di Stefano Pellegrini, per celebrare i 50 anni di ARTIC.

L’azienda Ilva è storica in questo settore, e lo sappiamo.

Fondata dalla famiglia Reina nel 1947, con la presenza della famiglia nella zona di Saronno a partire dal 1525.

Leader nel mondo degli alcolici, la  multinazionale italiana è presente in oltre 160 Paesi, ed è soprattutto nota per Disaronno, il liquore italiano più bevuto nel mondo.

Poi altri prodotti di grande prestigio quali Disaronno Velvet, Tia Maria, Rabarbaro Zucca, Artic Vodka, Isolabella Sambuca, Aurum e con il recente lancio del Brand “The Busker” è entrata nel mercato in forte sviluppo dei Whiskey Irlandesi.

Si occupa anche della distribuzione dei marchi di vino del gruppo: Corvo, Duca di Salaparuta e Florio.

Mancava proprio il ramo dei calendari!

E questo del 2022 in edizione limitata è un viaggio alla scoperta dell’Artico Italiano, rappresentato dalla sua incontaminata natura invernale.

Dal ghiacciaio del Monte Rosa al vulcano dell’Etna, passando per le Dolomiti, il Cervino, il Monviso, il Gran Sasso: dodici missioni che hanno portato il fotografo e paesaggista Stefano Pellegrini, 32 anni con 7 di sperienza in IlvvaSaronno,  a sfidare le nevi e gli elementi per raccogliere tramonti e albe sulle più belle montagne italiane.

Ore di ciaspolate notturne, bivacchi in tenda, scalate sotto la neve. Il tutto, in piena pandemia da Covid-19.

La nuova vodka Artic nasce da test con focus group di bartender e consumatori.

ARTIC è stata quindi ripensata andando incontro ai consumatori prestando particolare attenzione alla generazione Z, e immaginando un prodotto al 100% italiano.

Assenza di coloranti e al solo utilizzo di ingredienti naturali, è disponibile in 6 versioni – pura e aromatizzata pesca, fragola, limone, melone e menta.

Freschezza, personalità, minimalismo: sono queste le caratteristiche di ARTIC, la nuova vodka interamente trasparente, pura e naturale, che utilizza solo aromi naturali, ottenuti tramite macerazione e distillazione del frutto.

ARTIC ha voluto abbracciare i valori dei suoi consumatori e bartender ridisegnando non solo la sua ricetta, ma anche il packaging.

La bottiglia, essenziale, polimorfica, dalle linee decise, come scolpita da un blocco di ghiaccio, crea un vero e proprio effetto meraviglia tramite una scelta cromatica minimal e raffinata.

Come ci spiega Claudio Giuliano, Marketing Manager Italia, Illva Saronno:

“Le ricerche condotte per lo sviluppo della nuova ARTIC ci hanno portato a ideare un prodotto indirizzato ai cosiddetti “consumatori aspirazionali”, che si contraddistinguono per consumi ricercati e consapevoli. Siamo dunque nella fascia della PREMIUMIZATION, intesa come capacità di offrire prodotti di eccellenza a prezzi accessibili.

La nuova Artic risponde alle aspettative di questi consumatori con la sua ridotta gradazione alcolica, bassi zuccheri e ingredienti tutti naturali”.

Altro target primario del prodotto sono i bartender, che oggi cercano possibilità di sperimentazione, innovazione, versatilità del prodotto e il giusto compromesso tra gusto e bassa gradazione, senza trascurare l’importanza del fattore estetico: un drink cristallino e limpido è sicuramente più apprezzabile agli occhi dei clienti.

Artic quindi rompe gli schemi con un nuovo design ed un carattere ispirato alla bellezza dei più freddi paesaggi italiani.

Trasparenza, naturalità, purezza, freddo glaciale sono una sintesi perfetta dell’unicità delle vette e dei laghi sparsi nei luoghi più freddi della nostra penisola dove la roccia scura incontra la neve e il ghiaccio.

Il Nostro Artico appunto.