Una notte celeste tra terme e storie di cibo
Una festa a Ritmo Stellare lungo la via Emilia.
“Il 17 giugno sarà la notte più emozionante e suggestiva dell’anno“:
cosi ci hanno spiegato alla conferenza stampa di venerdi, a Milano, presso l’hotel di Corso Concordia.
Il motivo è semplice: arriva la sesta edizione di La Notte Celeste 2017, una grande festa da vivere nel week end del 16-17-18 giugno a RITMO STELLARE, in cui l’acqua (termale) rappresenta il fil rouge di socializzazione, energia, benessere e ospitalità, e in tutte queste cose è incluso anche il CIBO, elemento ondamentale della regione emiliana!
Da Salsomaggiore a Riccione i centri termali dell’Emilia Romagna rimarranno aperti fino a tardi. Ci si potrà rilassare alle terme, godere “assaggi” di coccole termali, assistere a concerti, e divertirsi anche in famigia dato che ci sono attazioni dedicate anche ai più piccoli.
Tutte le località termali splenderanno nei toni del celeste, per questa Notte Celeste che è diventata anche l’hastag dell’evento: #notteceleste.
Dal punto di vista prettamente “medico”, la proposta termale dell’Emilia Romagna vanta due tipi di acque: le salsobromoiodiche per uso esterno e le sulfuree per cure inalatorie. Tuttavia, pur svolgendo attività farmacologiche diverse, la loro associazione in alcuni casi è molto utile.
Il mio interesse, parlando di StorieDiCibo, è ovviamente per l’aspetto culinario, o comunque di benessere legato anche al cibo, e così ho chiesto, ai referenti dei diversi impianti termali presenti alla conferenza stampa, di illustrarmi anche le loro caratteristiche gastronomiche!
La regione emiliana di per sè vanta numerose specialità e golosità: in questa situazione molte di queste vengono esaltate in modo particolare.
E’ il caso delle ciliegie di Vignola, protagoniste di molte manifestazioni e sagre soprattutto durante il mese di giugno. Queste ciliegie si possono distinguere in diverse tipologie, tra cui:
- La Ciliegia di Vignola IGP, varietà che comprende in sé i frutti delle seguenti cultivar di ciliegio, ordinate per momento di maturazione: Bigarreau Moreau, Mora di Vignola, Durone dell’Anella, Anellone, Giorgia, Durone Nero I, Samba, Van (medie), DuroneII, Durone della Marca, Lapins, Ferrovia, Sweet Heart (tardive). Dal rosso brillante al rosso scuro, è quasi sempre soda e croccante. Lievemente amarognola.
- La Moretta di Vignola IGP, una nota varietà autoctona modenese leggermente acidula e molto profumata. L’unica tra le varietà di ciliegia di Vignola ad essere dalla polpa morbida. Questa ciliegà è la protagonista dell’evento “Vignola è tempo di ciliegie”, che quest’anno si tiene nel rpimo fine settimana di giugno (dal 2 al 4 giugno)
- Il Durone Nero di Vignola, un frutto molto grosso dal colore rosso-nero, caratterizzato da una polpa soda e croccante e dal gusto dolce e intenso, comunemente utilizzato nel consumo a fine pasto. Disponibile da giugno, è una delle ultime varietà a essere raccolta.
Di certo non ci perderemo la Notte Celeste con tutti gli eventi presenti e soprattutto con tutti i trammenti termali proposti…
…vi saprò dire in quale impianto ci sono le migliori coccole….e i migliori piatti 😉
Per informazioni e per ricevere gratuitamente la Guida ale Terme 2017/2018: COTER SRL, Consorzio del circuito Termale dell’Emilia Romagna Ufficio stampa: te. 059-271247
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