La Bettolina: tra tradizione lombarda e design innovativo.
Lungo il Naviglio grande, alle porte di Milano, il regno meneghino di Alessandro e Daria.
La storica cascina La Bettolina continua a essere un rifugio accogliente e autentico per chi cerca la cucina tradizionale lombarda in un contesto elegantemente rustico. Questo ristorante, immerso nella campagna di Gaggiano, a soli 15 chilometri dal centro della città, è parte integrante del Parco Agricolo Sud Milano e, grazie alla sua posizione, è facilmente raggiungibile anche in bicicletta, percorrendo il corso del Naviglio.
La Bettolina offre un’esperienza dove storia, cultura, tradizione e innovazione si incontrano, rendendola un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina milanese e lombarda, delle atmosfere rilassate e dei prodotti a chilometro vero.
La Bettolina in storia: un viaggio nel tempo
Cascina del Cinquecento, è stata a lungo un punto di riferimento per milanesi e visitatori.
La sua storia affonda le radici in epoche lontane, quando la struttura fungeva da rimessaggio per i materiali necessari alla costruzione del Duomo di Milano. Successivamente, divenne una stalliera e poi una locanda molto apprezzata, fino a diventare, negli anni ’70, un luogo iconico frequentato da politici e personaggi dello spettacolo. Tra gli ospiti celebri si ricorda Bettino Craxi, che era solito prenotare una sala intera per i suoi incontri politici. Il celebre carrello dei bolliti, uno dei simboli della Bettolina, era molto amato e richiamava numerosi clienti per un’esperienza culinaria autentica e conviviale.
Purtroppo, dopo un periodo di grande splendore, La Bettolina cadde in uno stato di abbandono. Ma qualche anno fa, grazie alla visione e all’impegno di Alessandro Totaro e di suo padre Pasquale, la cascina ha trovato una nuova vita. Nel 2017, Alessandro e Pasquale hanno acquistato l’edificio, intraprendendo un meticoloso progetto di restauro per riportare alla luce il fascino autentico di questo luogo storico. Dopo la scomparsa del padre, Alessandro ha continuato a perseguire il sogno di far rivivere La Bettolina, riaprendola nel 2018.
Nel 2020, Daria Lo Giudice, interior designer è entrata a far parte del progetto, contribuendo con la sua esperienza nella progettazione degli spazi interni ed esterni. Si è occupata del rebranding, della comunicazione e del restyling del locale, trasformando La Bettolina in un ambiente che unisce elementi rustici e dettagli moderni, ma sempre con uno sguardo alla storia.
Si è innamorata del progetto e non solo di quello, oggi è la compagna di Alessandro e insieme portano avanti qesto grandioso progetto, oltre ad aver allargato la famiglia!
Il risultato del loro impegno è uno spazio accogliente e raffinato, dove il vecchio tavolo da biliardo francese nella sala principale rappresenta l’unione perfetta tra passato e presente.
La cucina di tradizione e innovazione
Il cuore pulsante de La Bettolina è la sua cucina, affidata al giovane chef Domenico Montanaro, talento lombardo di soli 25 anni, capace di reinterpretare con passione e creatività le ricette della tradizione, con una attenzione scrupolosa agli ingredienti locali e di stagione, utilizzati per creare piatti che ricordano i ricettari delle nonne milanesi, ma fanno vivere un presente importante in termini di gusto e stile.
Tutti i prodotti utilizzati in cucina sono scelti con grande cura: dalla pasta fatta in casa al pane appena sfornato, dai salumi alle carni, dal riso ai dolci artigianali.
Molti degli ingredienti provengono direttamente dai produttori locali del territorio lombardo, come l’azienda agricola Gilardi per il salame nostrano, il Salumificio Capitelli per la Premiata Mortadella e per la Pancetta stagionata in tripla cottura, l’avicola Ticino per le uova e il Caseificio Arioli per il gorgonzola. Questo stretto rapporto con i fornitori locali permette di garantire freschezza, qualità e autenticità in ogni piatto.
Tra i piatti iconici del menù le fettuccine ai 36 tuorli tirate a mano con tartufo Bianchetto, un omaggio alla tradizione arricchito da un tocco di raffinatezza. La cotoletta alla milanese di pregiato vitello, servita con purè di patate affumicate, scalogno glassato e misticanza di stagione, è una rivisitazione sofisticata di un grande classico lombardo. Il Panmeinsù, una reinterpretazione del tiramisù preparato con il pan meino alla milanese, unisce sapori locali e gusto contemporaneo.
Il menù offre anche piatti per vegetariani e vegani, per soddisfare ogni esigenza. Tra le opzioni vegetariane il tortello ripieno di erbette di campo e le lasagne preparate con ingredienti freschi e genuini. Ogni piatto è studiato per offrire un’esperienza culinaria autentica, rispettando le tradizioni ma con un tocco di modernità che li rende unici.
Il giardino e il progetto di sostenibilità
La Bettolina prima ancora di essere ristorante è un luogo dove ci si può immergere nella natura e rilassarsi. Uno degli aspetti più affascinanti del progetto di Alessandro e Daria è la riqualificazione del giardino nella corte esterna. Questo spazio verde, completamente ristrutturato, è stato trasformato in un vero e proprio giardino degli aromi, dove si coltivano erbe aromatiche come salvia, rosmarino e timo, che vengono poi utilizzate in cucina.
Oltre agli orti, la tenuta ospita diversi alberi da frutto, come kiwi, prugne, sambuco e fichi, che contribuiscono a rendere il ristorante più autonomo nella produzione di materie prime, ovviamente legate alla stagionalità.
L’idea di Alessandro e Daria è quella di creare un sistema di produzione integrata, che possa comprendere anche tre serre: una per la coltivazione botanica, una per le piante ortofrutticole e una per le piante aromatiche. Questo progetto permetterà di avere ingredienti sempre freschi e di stagione, con l’obiettivo di raggiungere un’autosufficienza che sia rispettosa dell’ambiente e che valorizzi il territorio.
L’ampio giardino, nei loro disegni sulla proprietà, diventerà un luogo ideale per eventi e momenti di relax, con aree dedicate all’intrattenimento e alla convivialità.
Durante la stagione estiva, il giardino si anima anche grazie agli aperitivi serali, mentre d’inverno diventa il bel panorama che si intravede dalle finestre dall’interno.
Resta saldo il bancone del cocktail bar, situato vicino all’ingresso, luogo perfetto per iniziare o concludere la serata, con una selezione di gin, rum, whisky e liquori provenienti da tutto il mondo.
Un’offerta completa: dal pranzo alla cena
La Bettolina è un luogo versatile, aperto sia a pranzo che a cena, e ogni momento della giornata è pensato per offrire un’esperienza diversa ma sempre di altissimo livello. A pranzo, il menù offre piatti leggeri e saporiti, ideali per chi vuole prendersi una pausa dalla frenesia della città, mentre a cena l’atmosfera diventa più elegante, con un menù che punta a sorprendere e a deliziare anche i palati più esigenti.
Tra gli antipasti, spiccano gli Sfizi, ideali da condividere, come il Pan Brioche servito con paté di fegatino montato, miele di rovo e salvia coltivata nell’orto, oppure le crocchette di baccalà con salsa al limone. La vera prova del nove sono i Mondeghili, le tipiche polpette di carne della tradizione milanese,srvite secondo la loro ricetta con maionese homemade alla gremolada. Un tuffo nel passato, con lo stile gourmet di oggi, la delizia fatta polpetta!
I primi piatti sono un viaggio attraverso la tradizione: oltre alle fettuccine all’uovo, le tagliatelle della Bettolina con ragù e Salvacremasco, i cappellacci ripieni di punta di petto di manzo affumicata e stracotta dallo chef per 14 ore; e gli immancabili risotti, con riso Carnaroli Azienda Agricola Cascina Casiglio, che seguono nella ricetta la stagionalità degli ingredienti, dai funghi alla zucca.
Sempre presente comunque quello “alla milanese” in versione Bettolina, ai pistilli di Zafferano Iraniano, con burro acido, parmigiano reggiano Vacche rosse stagionato oltre 30 mesi, gremolada, midollo di vitello e la sua demi-glace.
I secondi sono un tripudio di carne e sapori intensi: grigliate che si affiancano al galletto ruspante affumicato al legno di ciliegio, alla cotoletta alla milanese come il disciplinare comanderebbe, al brasato al nebbiolo…
Per concludere ogni pasto, i dolci della casa sono un must: tutti preparati artigianalmente, variano dal Panmeinsù, una variante del tiramisù preparata con pan meino, celebrazione piena dei sapori lombardi, alla torta di carote della cascina, dalla tortina ai 7 cioccolati ai gelati home made.
Un luogo da scoprire
Un luogo dove l’eccellenza è di casa, in ogni dettaglio, dalla cura per il cliente alla qualità del cibo, passando per l’accoglienza calorosa che rende ogni visita un’esperienza indimenticabile.
A noi ha stupito d’estate con la bellezza dell’aperitivo in giardino e della cena al fresco della natura estrna; conquistato in autunno con i sapori di bosco all’interno delle storiche sale quasi senza tempo; convinti a tornare in inverno per vivere il bancone tra cocktail e calore.
La Bettolina S.s Nuova Vigevanese 4 - Gaggiano, Milano
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