Bocuse d’Or 2024: protagonista lo stoccafisso norvegese

La Norvegia sede del Bocuse d’Or 2024.

Skrei, Stoccafisso e capasanta norvegesi i protagonisti della competizione.

Il palcoscenico del Bocuse d’Or 2024, la competizione culinaria internazionale ideata dal celebre chef Paul Bocuse nel 1987, vede la Norvegia come sua padrona di casa per la finale europea.

L’evento si tiene a Trondheim il 19 e il 20 marzo 2024, coinvolgendo 20 talentuosi chef europei che si contenderanno un ambito posto nella finale mondiale, programmata per il 2025 a Lione.

Il Bocuse d’Or, nato per gli chef e guidato da uno spirito di condivisione e riconoscimento globale, abbraccia i 5 continenti, mettendo in evidenza tecnica, creatività e valori umani per scoprire i futuri talenti dell’alta cucina. Ogni edizione si svolge in un paese diverso, contribuendo a valorizzare il patrimonio gastronomico mondiale.

La Norvegia, attiva partecipante nel corso degli anni, si prepara a ospitare l’edizione di quest’anno, diventando il palcoscenico gastronomico più prestigioso d’Europa. L’occasione è preziosa per promuovere il patrimonio culinario norvegese, in particolare il pescato, sottolineando l’impegno del Norwegian Seafood Council nel collaborare con le industrie norvegesi della pesca e dell’acquacoltura.

Nella città di Trondheim, soprannominata la “Casa dei sapori nordici”, gli chef dovranno dimostrare la loro maestria culinaria utilizzando ingredienti chiave, scelti come protagonisti della competizione Bocuse d’Or: lo skrei, il miglior merluzzo artico stagionale; lo stoccafisso, derivato dall’essiccazione dello skrei, e la capasanta atlantica, raccolta a mano nelle gelide acque norvegesi.

Lo skrei, pescato tra febbraio e aprile, è versatile e apprezzato per la sua carne bianca incredibilmente soda e saporita, ricca anche di importanti sostanze nutritive, che si sfoglia in petali.

Lo stoccafisso, ottenuto da un processo unico di essiccazione dello skrei risalente all’epoca dei vichinghi, offre un gusto deciso, inimitabile e si presta a molteplici preparazioni moderne e innovative.

La capasanta atlantica, raccolta in modo sostenibile dai sommozzatori norvegesi, si distingue per la sua consistenza carnosa e compatta, adattandosi a varie tecniche di cottura e abbinamenti di sapori.

Il rappresentante italiano della squadra Bocuse d’Or è lo chef italo-spagnolo Marcelino Gòmez Vita, esperienze al Geranium di Copenaghen e al Mirazur di Colagreco, che si è guadagnato il diritto di partecipare alle selezioni europee a Trondheim nel 2024, conquistando i favori della giuria italiana nel 2023 a Rimini.

 

 

Qui Marcelino Gòmez Vita ha preparato:

  • Vassoio: Terrina di pollame, funghi e topinambur, petto d’anatra, il suo fondo e olio di alloro e timo limonato.
  • Piatto di pesce: Barbabietola e caviale di alghe, ragout di radice, trippa di baccalà e piselli, fiore di carciofo, salsa all’anice e gnocchi di storione.

Lo chef disputerà le selezioni europee del Bocuse d’Or il 19 e 20 marzo 2024 per aggiudicarsi la qualificazione alla finale del 2025 a Lione e puntare al podio.

Tom-Jørgen Gangsø, Direttore Italia del Norwegian Seafood Council, commenta:

“Siamo davvero onorati che la Norvegia sia stata scelta come sede del Bocuse D’Or Europe 2024. È un’ottima opportunità per promuovere la cultura del pesce norvegese non solo tra i grandi chef, ma anche tra un pubblico più ampio in tutta Europa. Ogni prodotto ittico norvegese ha un gusto inconfondibile, sinonimo di qualità e versatilità in cucina.

Speriamo che le squadre norvegese e italiana possano raggiungere la finale e conquistarla con il loro impegno e la loro maestria culinaria”.

Non ci resta che attendere gli esiti di fine marzo, e fare il tifo per l’Italia.

Curiosi di vedere la creatività dello chef tra merluzzo, stoccafisso e capasanta.

I mari del nord in veste italiana!