Al Divino Festival Fiasconaro premia con arte e dolcezza

La pluripremiata azienda dolciaria siciliana FIASCONARO tra i protagonisti del DiVino Festival.

Al via a Castelbuono (PA) l’edizione 2019 (la tredicesima) del PREMIO INTERNAZIONALE GUSTO DIVINO/PREMIO FIASCONARO un riconoscimento destinato a chi, col proprio lavoro e la propria passione, ha contribuito a diffondere ad ampio raggio cultura enologica e alimentare.

A Castelbuono dal 2 al 4 agosto il borgo delle Madonie diventerà la cornice ideale per degustazioni sotto le stelle, show cooking, concerti,eventi d’arte e incontri tra le più importanti personalità del mondo enogastronomico italiano.

Il DiVino Festival è oggi entrato a pieno titolo nel circuito dei grandi appuntamenti del mondo dell’enologia internazionale: sono oltre 200 i produttori di vino che, provenienti dalla Sicilia e dalle più importanti cantine italiane ed estere, hanno confermato la loro presenza al Festival.

Dopo una prima giornata dedicata all’arte e al body painting, che trasformerà il centro storico di Castelbuono in una vera e propria galleria d’arte moderna a cielo aperto, l’appuntamento con Fiasconaro è per la serata clou del DiVino Festival, quella di sabato, la più attesa:

in questa giornata l’azienda parteciperà al galà del PREMIO INTERNAZIONALE GUSTO DIVINO/PREMIO FIASCONARO, che vede tutti gli anni salire sul palcoscenico della manifestazione illustri ospiti.

Il Premio, promosso dall’Associazione DiVino Festival e adottato dall’azienda Fiasconaro, che elargisce delle menzioni speciali in memoria del fondatore dell’omonima azienda, il padre Don Mario,  come ci ha raccontato in un’intervista Nicola Fiasconaro:

“rappresenta un riconoscimento destinato a chi, ovunque nel mondo, si è contraddistinto nel settore enogastronomico, contribuendo col proprio lavoro e la propria passione a diffondere ad ampio raggio cultura enologica e alimentare”.

Ogni anno vengono dati riconoscimenti a chef, a giornalisti, a scrittori, e personaggi vari: sono passati da queste terre personaggi del calibro di Massimo Bottura, Heinz Beck, Davide Oldani, Carlo Petrini…per citare il settore cucina, che quest’anno vedrà salire sul palco Gianfranco Vissani, in compagnia di giornalisti di fama.

Nel corso della kermesse, inoltre, verrà celebrato uno speciale “asse Sicilia – Piemonte”, tra Castelbuono e il comune piemontese di Venasca (CN).

La motivazione risiede in un incontro di un paio di anni fa: nel 2017, nel corso della mostra mercato La Castagna a Venasca, la Regione Piemonte ha assegnato al Maestro Pasticcere Nicola Fiasconaro e al figlio Mario La Castagna d’Oro, un riconoscimento che viene assegnato annualmente a chi si è particolarmente distinto nella valorizzazione del prodotto.  In questo caso, il premio è stato consegnato a Fiasconaro per l’utilizzo della castagna come ingrediente principe del panettone Marron Noir. 

E in vista di questo riconoscimento passato, parteciperà al DiVino Festival una delegazione del Comune di Venasca, composta dal sindaco Silvano Dovetta e due consiglieri comunali, e il pittore Fausto Nazer, che donerà le sue opere agli insigniti del Premio Internazionale Gusto Divino/Premio Fiasconaro e sarà coinvolto nella mostra DIVINART assieme alla pittrice palermitana Anna Ocello, nel cuore di Castelbuono (Chiesa del SS. Crocifisso).

Il programma della manifestazione è così strutturato:

Giovedì 1 agosto (fino a domenica 4 agosto)  –

  • Centro SUD (Chiesa del SS. Crocifisso), via Umberto I. Mostra DIVINART di Anna Ocello e Fausto Nazer. A cura di Centro Polis e DiVino Festival.

Venerdì 2 agosto

  • dalle ore 17.00 – DiVino Arte e Body Painting Festival – Per due giorni Castelbuono si trasformerà in una insolita galleria d’arte moderna a cielo aperto, in cui 6 artisti body painter, coordinati dal tatuatore Francesco Baio e in collaborazione con 6 ristoratori e 12 cantine, realizzeranno dei dipinti sui corpi di modelli in posa per le vie del paese. I locali convenzionati ospiteranno le degustazioni di alcune aziende vinicole.
  • Ore 18.00 – Ristorante Palazzaccio – IRVOS (Istituto regionale Vini e oli di Sicilia) propone una degustazione di vini sperimentali della Cantina di Microvinificazione, nell’ambito della ricerca dell’Istituto, a cura del dott. Antonio Sparacino e dell’enologo Salvatore Sparla.

Sabato 3 agosto

  • dalle ore 15.00 – DiVino Arte e Body Painting Festival – Nel centro storico da P.zza Matteotti a Via Sant’Anna: 6 artisti body painter coinvolti, 6 ristoratori, 12 cantine e 12 modelle/i. A cura di Francesco Baio.
  • Ore 16.00 – Ristorante Antico Baglio – IRVOS (Istituto regionale Vini e oli di Sicilia) propone un corso di avvicinamento al vino a cura dell’enologo Gianni Giardina.
  • Ore 18.00 – Piazza Margherita, l’incontro “Non si può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non si ha mangiato bene. Il rapporto uomo, cibo e vino”. Moderato da Daniele Lucca, art director DiVino Festival, al dibattito interverranno lo chef Gianfranco Vissani, l’attore Moni Ovadia, il dottore e presidente IdiMed, Biagio Agostara e il sindaco di Castelbuono, Mario Cicero.
  • Ore 21,30, Piazza Castello – PREMIO INTERNAZIONALE GUSTO DIVINO/PREMIO FIASCONARO – Gran Gala di Premiazione e a seguire lo show dei comici Claudio Batta & Fabrizio Bracconeri.

Domenica 4 agosto

  • Dalle ore 11.00 – Mattinata energica con la terza edizione de “La Colazione dei Campioni”, al Ristorante Nangalarruni, “Brunello, Barbaresco e Etna Rosso” in abbinamento a “Pani ca’meusa del ristorante Nangalarruni” e alle “Polpette di alici del ristorante Arrhais”.
  • Dalle ore 16.00 –  Il Festival si concluderà nel Chiostro di san Francesco, nel Salone del DiVino, un grande momento di degustazione delle aziende vitivinicole aderenti al Festival.

Abbiamo intervistato Nicola Fisconaro, nipote del fondatore dell’azienda, che incontreremo personalmente in una visita dettagliata della loro produzione…e questa  sarà un’altra storia da seguire! Per ora alcuni cenni sull’azienda dolciaria Fiasconaro, nata nel 1953 a Castelbuono, nel cuore del parco delle Madonie, in provincia di Palermo, che oggi è giunta alla terza generazione ed è un’eccellenza del made in Italy, con un fatturato di oltre 18 milioni di euro e una crescita del 20% su tutti i principali mercati: Italia, Canada, Francia, Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Australia e Nuova Zelanda e con un orizzonte strategico rivolto al mercato asiatico. Fiasconaro è totalmente made in Sicily e anche il suo indotto segue  la territorialità. Il panettone e la colomba Fiasconaro rappresentano il core-business dell’azienda e cresce sempre di più l’incidenza della linea di prodotti continuativi: torroncini, cubaite, creme da spalmare, mieli, marmellate, confetture e spumanti aromatici.  

Ora non ci resta che seguire questa interessante e golosa kermesse, e scoprire insieme tutti i personaggi che saliranno sul palco del DiVino Festival.