Ottava edizione de La “Nocciola Piemonte IGP” in tavola.
Evento sempre più ampio, al Relais Villa D’Amelia di Benevello il 26 novembre scorso, con una presenza di più di 500 ospiti.
Ingredienti fondamentali della serata, oltre alla Regina Nocciola:
- Ventitré Chef presenti da tutta Italia e tutta Europa,
- una tavola rotonda sull’importanza della Nocciola nella cultura piemontese e italiana
- ricette basate sulle tradizioni dei singoli chef, abbinate alla presenza, fondamentale e obbligatoria, della tonda Gentile
- un’ importante notizia data in anteprima dall’Azienda Turistica Locale di Alba, Bra, Langhe Roero e Monferrato: a Benevello sorgerà il Museo della Nocciola.
Tutto questo ben amalgamato dalle sapienti mani (e testa) dello Chef Damiano Nigro, dell’omonimo ristorante 1* Michelin.
Ognuno degli Chef invitati ha presentato un piatto creato per l’occasione, che come precisato doveva avere soltanto un requisito: creare un legame tra la tradizione locale di ognuno e la “Nocciola Piemonte IGP”, regina dell’Alta Langa.
Il fine è stato, ed è quello di smarcare la nocciola di questi territori da un ambito di piatti soltanto dolci. E così molti degli chef si sono sbizzarriti in piatti salati, dall’antipasto al risotto, dalla carne al pesce di lago, senza tralasciare nemmeno pizze e focacce gourmet.
Ogni piatto aveva un abbinamento proposto di vino, tra quelli del Consorzio di Tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani: oltre a tutti gli altri grandi vini, gli ospiti hanno potuto degustare la Nas-cetta, oggetto di una importante riscoperta che ha portato all’ottenimento della Denominazione di Origine Controllata nel 2010 e che rientra nel Programma Europeo di Sviluppo Rurale di valorizzazione delle eccellenze del territorio, e il Carignano del Sulcis “Il Bio”, della Cooperativa Agricola Biomar di Tessa Gelisio, presente all’evento.
Così come anticipato nell’articolo descrittivo dell’evento, gli chef e i pasticceri che hanno accolto l’invito di Damiano Nigro partecipando alla VIII edizione de La “Nocciola Piemonte IGP” in Tavola sono stati:
- Damiano Nigro, Relais Villa d’Amelia *Michelin: Wafer nocciola e vicciola
- Göran Amnegård, Blaxsta Vingård (Svezia): Caramello di latte di alce con more, nocciole e formaggio stagionato naturalmente in grotta dal Circolo Polare Artico
- Michele Beber, IFP Alberghiero di Rovereto e Levico Terme (TN): Canederlotto di spinaci e porcini con cuore morbido al casolet e salsa leggera alle nocciole Relais
- Gabriele Boffa, Locanda Sant’Uffizio (Penango AT) *Michelin: Riso raschera e nocciole
- Luigi Bonadonna, Chalet Fontana (Firenze): Cioccolato delle Langhe, sale affumicato in casa e olio alle nocciole
- Vetulio Bondi, I gelati del Bondi (Firenze): Gelato alla nocciola con nocciole fresche
- Alessandro Caliolo, Ristorante Pizzeria Il Vulcano (San Vito dei Normanni BR): Acqua sale alla nocciola
- Domenico Candela, Ristorante George’s presso Grand Hotel Parker’s (Napoli): Raviolo farcito con Genovese di Coniglio Ischitano, crema di cipolla bruciata, gel di menta e acidità di yogurt alla nocciola Tonda Gentile
- Ivan Centeleghe, Pasticceria Centeleghe (Farra d’Alpago BL): Contrasti
- Michelangelo Citino, Michelangelo Restaurant (Linate MI): Terrina di pollo e fegato, burro alla nocciola e bollicine al tartufo
- Pino Cuttaia, Ristorante La Madia (Licata AG) **Michelin: Sembra un foie gras (..e invece era mortadella! ndr)
- Umberto De Martino, Florian Maison (San Paolo d’Argon BG) * Michelin: Nocciolando
- Andrea Ferrucci, Ristorante Marcelin (Montà CN): Salmone vellutato nocciola
- Alfio Ghezzi, Locanda Margon (Ravina TN) **Michelin: Trota alla maniera del Principato Vescovile di Trento
- Paolo Ghidini, Pizzeria Al Fienile (Palazzolo sull’Oglio BS): La nocciola nel pallone
- Dorian Massè, Madame Pic (Francia) ***Michelin: Marrone, birra e cazzetta
- Stefano Mazzone, Ristorante Rendez-Vous presso Hotel Quisisana (Capri NA): Broccoli, acciughe e nocciole
- Christian Milone, Trattoria Zappatori (Pinerolo TO) *Michelin: Ceci e nocciola
- Fabrizio Rebollini, Il Belvedere (Cantalupo Ligure AL): Focaccina alla nocciola con carrè di maiale nero affumicato al faggio e dressing di mele Carle, senape e nocciole
- Igor Stepanovski (Macedonia): Crema di fagioli bianchi e peperone disidratato ripieno con riso e nocciole.
- Paco Zanobini, Locanda Mariella (Calestano PR): NoccioLatte e biscotti
- Piercarlo Zanotti, Ristorante San Francesco del Cappuccini Resort (Erbusco BS): Crema di zucca delicata, croccante di semi di zucca e nocciole salato e macaron al fegato grasso d’anatra
- Valrhona: Finger Food
La festa vera e propria è stata preceduta dalla tavola rotonda dal tema
“La “Nocciola Piemonte IGP” è un ingrediente per piatti anche salati?”,
con interventi di :
- Damiano Nigro, Chef del ristorante omonimo presso Relais Villa d’Amelia
- Sergio Lasagna, Presidente del Consorzio Nocciola Piemonte I.G.P.
- Andrea Ferrero, Direttore del Consorzio di Tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani
- Gigi Padovani, giornalista e scrittore
- Gianni Gagliardo, produttore di vini in La Morra (CN) e Nizza Monferrato (AL)
- Liliana Allena, presidente dell’Ente Fiera del Tartufo Bianco d’Alba;
- Silvio Barbero, tra i fondatori di Slow Food e Vice presidente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo;
- Luciano Tona, Senior Coach e Promotion Manager dell’Accademia Bocuse d’Or Italia, insieme allo chef Martino Ruggieri, prossimo alla finale a Cannes del Bocuse d’Or 2019;
- Mauro Carbone, Direttore dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero, che ha annunciato in anteprima la felice notizia: il Comune di Benevello sta definendo l’acquisto del Castello del paese, nel quale sorgerà un Museo della Nocciola.
In un momento molto divertente della serata, la Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa di Cortemilia ha consegnato a tutti gli Chef presenti un attestato di benemerenza per l’utilizzo della “Nocciola Piemonte IGP” su piatti salati e dolci, e ha reso il Direttore di Relais Villa d’Amelia, Mauro Tezzo, socio onorario.
Liliana Allena, presidente dell’Ente Fiera del Tartufo Bianco d’Alba, e Flavio Borgna, presidente dell’Ente Fiera della Nocciola e Prodotti Tipici dell’Alta Langa, hanno consegnato allo Chef Damiano Nigro e a Villa d’Amelia un riconoscimento per l’impegno nella valorizzazione della “Nocciola Piemonte IGP” e per la collaborazione agli eventi della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba che si è appena conclusa.
Il ricavato della serata è stato donato in beneficenza alla Cooperativa Sociale Progetto Emmaus per l’attività “8mani”.
Un gruppo di persone disabili collabora con tre cantine vinicole della zona alla produzione di un vino Arneis e di un Roero da destinare alla vendita al pubblico.Una iniziativa che vuole dar voce alla ricchezza della diversità nelle sue varie espressioni.
L’evento come abbiamo già precisato si è svolto al relais Villa d’Amelia, hotel di charme dotato di due ristoranti inaugurati quest’anno gestiti dallo Chef Damiano Nigro, 1* Michelin:
- il Damiano Nigro, con menu studiati appositamente dallo Chef in una sala con pochi tavoli e un contesto intimo;
- il DaMa’, con un ambiente elegante e informale e una proposta di piatti tradizionali della cucina piemontese e non solo.
Con queste premesse e questi numeri, e un Castello che aspetta solo di parlare di Nocciola, le aspettative sulla nona edizione del prossimo anno aumentano in modo incredibile.
Sappiamo che lo chef Nigro e tutta la struttura saranno in grado di soddisfarle a pieno…e di sorprendere ancora!
E sarà una nuova edizione a Tutta Tonda…Gentile!
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